Ultima giornata di campionato con il segno positivo per il Club Star Tt: cinque successi su otto incontri disputati. In cattedra le due compagini di serie D1, entrambe vittoriose (5-2 dei Red alla Leoniana Vivenza e 5-3 dei Black al Rovigo), ma anche in D2 facciamo man bassa (5-0 dei Vega al Feltre, 5-2 dell’Omega al Redentore Tt e 5-4 dei Genius alla Leoniana B). Disco rosso in B2, dove il Bentegodi Verona passa 5-2; rischiano il colpaccio i Mantra, in D2, che soccombono di misura 5-4 al Redentoreste, stesso punteggio per gli Evolution che cedono al fotofinish contro Lumignano (4a5).
Scontato il lasciapassare agli scaligeri del Bentegodi, in serie B2, dove la nostra formazione regina ammaina bandiera festeggiando ugualmente la salvezza, al primo anno di partecipazione nella categoria. Obiettivo raggiunto, quindi, per Roberto De Battisti, Dario Dimaggio e Mattia Zandonà che hanno dimostrato di meritare appieno la categoria, anzi, forse qualcosina in più ci poteva anche stare. Al congedo un sigillo a testa per Dimaggio e Zandonà, mentre De Battisti non riesce ad iscrivere il proprio nome nel tabellino dei marcatori.
Chiudono il campionato di serie D1 al terzo posto i RedStar che nell’ultimo turno, seppur privi di Alberto Campaci, vincono largamente sulla Leoniana per 5-2. Tre i punti di Cristian Capellua che mette a segno una sorta di record: la quinta tripletta stagionale. Lo imita Simone Longato che infila la quarta doppietta stagionale, a cui va aggiunta una tripletta. Non va a segno Matteo Capellua, alla sua seconda apparizione in categoria, senza affatto sfigurare. Infine segnaliamo la buona performance complessiva di Alberto Campaci (domenica assente) che in totale ha messo a segno undici perle.
Oltre le più rosee aspettative anche il piazzamento finale dei BlackStar, nell’altro raggruppamento di D1, che hanno chiuso al quarto posto. L’ultimo atto ha consacrato un Giovanni Balduin sempre più a suo agio nella categoria e artefice di una significativa doppietta, imitato da papà Daniele che coglie la ventisettesima ciliegina stagionale. Un centro anche per Davide Magrin che alla fine chiude il campionato con il cinquanta per cento di vittorie.
In D2 chiudono la trionfale cavalcata gli Omega, già promossi con largo anticipo che vincono largamente (5-2) contro il Redentore Tt, con doppiette di Alberto Battagin e Angelo Dimaggio, oltre al personale di Roberto Salmistraro. Da annotare il ritorno di Gianluca Lain che dopo diversi anni torna alle gare e sfiora la marcatura. Mettono a segno il sesto “cappotto” stagionale i Vega che rifilano 5-0 al Tt9 Feltre: due punti a testa per Davide Bigliotto e Tiziano Tasinato, un punto per Arianna Spoladore. Resta, però, il rammarico di non aver centrato la promozione per differenza punti, avendo chiuso la stagione al primo posto a ex aequo. Terzo posto finale per i Genius che nell’ultimo impegno stagionale la spuntano sulla Leoniana B di misura (5-4), vendicando la sconfitta patita all’andata: tripletta di Piersandro Peraro, a bersaglio anche Alberto Negrello e Mauro Santato. Terminano in crescendo anche i Mantra, seppur sconfitti di misura (5-4) nell’ultimo impegno stagionale contro il Redentoreste. Sempre più in evidenza Alex Barbetta, artefice della sua terza tripletta stagionale (non male al primo di partecipazione ad un campionato ufficiale), a cui va aggiunto il personale di Giulia Marchetto. Non sono andati a segno Leonardo Bissaro e Dylan Temporin, mentre Fabio Marchetto, non in perfette condizioni, è rimasto a riposo. Capitolano gli Evolution che pagano a caro prezzo aver concesso l’uomo di punta (Matteo Capellua) ai compagni di D1, rimediando un velenoso 5-4 dal Lumignano. Non è bastata la doppietta di Diego Capellua e i parziali di Franco Busacca e Giuliano Zerbetto.