L’obiettivo promozione ha preso consistenza camin facendo, di certo ad inizio stagione si prefigurava un buon campionato, ma di lì a pensare alla promozione il passo sembrava troppo arduo. E invece?…Invece la squadra con il passare delle giornate ha preso sempre più convinzione dei propri mezzi, tanto da guadagnare anche la stima di tutti gli addetti ai lavori e alla resa dei conti, con una rosa del genere, la promozione è apparsa più che meritata. All’ultimo atto la squadra si è presentata con la determinazione giusta e la consapevolezza di poter centrare quell’obiettivo tanto agognato. Mortise è stata sede dell’ultimo concentramento, dove vi hanno potuto accedere solo le migliori tre compagini del Veneto che hanno superato le forche caudine dopo un lungo percorso, tra regular season e vari incontri di play off. Delle tre “elette”, però, solo due avrebbero brindato alla promozione e noi siamo tra queste due. Artefici di questa meravigliosa cavalcata sono: Daniele e Giovanni Balduin, Marco Dal Moro, Roberto De Battisti e Simone Longato.
Il primo incontro ha visto i nostri portacolori affrontare l’Aurora Camisano e per noi è stata una doccia fredda: si perde 5-2. L’incontro ha preso subito una brutta piega, già dal doppio iniziale è girata male con il collaudato duo Longato/Balduin in partita solo i primi due set, fino all’uno pari, poi i vicentini hanno preso in mano le redini del gioco e hanno preso il largo, fino al conclusivo 3-1. Camisano raddoppia subito con il forte Sella (Giosuè) che fa secco De Battisti (3-1): Roberto ci illude, dopo aver portato a casa il primo parziale, ma poi deve arrendersi più che altro ad un evidente calo fisico e mentale. Longato accorcia le distanze, domando da par suo Piovan in tre set. La svolta determinante avviene alla quarta sfida, quando Daniele Balduin vince il primo set e anche nei set a seguire pare in grado di contenere il bulgaro Petkov: cede ai vantaggi il secondo parziale, dopo essere stato sempre avanti, ma riconquista la terza frazione e sul 2-1, per lui, sembra lanciatissimo verso il successo, portandosi avanti anche nel quarto, ma l’esperto bulgaro ha un colpo di coda nel finale e agguanta il set ai vantaggi, abbattendo il nostro alfiere che nel quinto set non ha più la forza di reagire. Sotto tre a uno, Longato riaccende ancora le speranze, vincendo uno dei match più belli visti quest’anno contro Sella: è un 3-2 spettacolare, condito da cinque set combatutissimi e tre dei quali risoltisi solamente con il minimo scarto. Con il fiato sul collo Camisano piazza il colpo del ko ancora con Petkov, bravo ad addomesticare un incartato De Battisti. A punteggio acquisito Daniele Balduin ingaggia una lunghissima battaglia con Piovan, conclusasi al quinto set in favore del vicentino.
La sconfitta della prima partita non ha intaccato il morale dei nostri che, anzi, si sono presentati in campo nel secondo confronto, contro la Leoniana Vicenza, ancor più motivati. E stavolta si parte con il piede giusto, infatti il doppio Longato/Balduin supera in avvio il tandem Todescato/Simonetti, seppure si sia dovuto ricorrere agli straordinari: si vince al quinto set e siamo in vantaggio. Come spesso accade, con questa formula, chi si aggiudica il punto iniziale del doppio acquisisce un lieve vantaggio che va a supportarne spirito e fiducia. Tant’è che Longato sigla il punto del raddoppio, demolendo set dopo set le certezze del pur bravo Todescato (3-1), notoriamente accreditato di essere un “ammazza-puntini”. Avanti due a zero Vicenza rialza la testa con Ceretta che in tre set si sbarazza di un inconcludente Daniele Balduin. Ma il punto avverso non scalfisce la determinazione dei nostri che, al contrario, traggono la forza per reagire e piazzare l’allungo decisivo, infilando tre successi consecutivi che mettono al tappeto la compagine berica. Il primo a suonare la carica è De Battisti, bravissimo a stendere Simonetti in quattro set e a demolirlo nel morale. Sul 3-1 a nostro favore e ad un passo dal successo, spetta proprio a Longato l’onere e l’onore di piazzare il colpo del ko affrontando la “bestia nera” Ceretta (contro di noi quasi sempre vincente). Però questa è una sfida speciale che vale più di tutte le altre e Simone non tradisce le aspettative, aggiudicandosi il confronto senza perdere nemmeno un set. É il punto della vittoria, siamo 4-1, ma non è ancora il momento di mollare la presa perché bisogna cercare di vincere con il miglior scarto possibile, nell’ottica di un eventuale classifica avulsa (differenza punti). Ed infatti, è bravissimo De Battisti a conquistare il quinto punto ai danni del malcapitato Todescato (stavolta non ne azzecca una contro le “gommacce”), al quale concede un solo set. Sul rassicurante punteggio di 5-1 Daniele Balduin cede contro Simonetti (3-1), ma siamo comunque al settimo cielo, in attesa della sfida tra Camisano e Vicenza che determinerà quali squadre saliranno in C1. A noi basta che Camisano vinca tre partite per festeggiare alla promozione. E già dopo quattro partite Camisano se ne aggiudica tre, per noi è l’apoteosi, siamo promossiiiiiiii…siamo in C1.
Il weekend era quello dedicato ai play off e play out di tutte le categorie, con altre squadre Star coinvolte. Nei play out di C2 Star Moregard è stato straordinario, mancando di centrare l’obiettivo per un niente: in pratica, il bilancio è stato di una partita vinta 4-3 contro Buttapietra e un’altra persa, sempre 4-3, contro Mortise. Ma il rammarico è tanto per aver perso contro Mortise soprattutto a causa del doppio, risultato determinante e deciso solo al fotofinish del quinto set (11-9). Niente da fare per la formazione di D1, costretta ad arrendersi nei play out contro Sarmeola e Cornedo. Si salva con facilità, in D2, il team dello Star Genius, vincente nei play out contro Venezia (5-2) e San Marco Verona (7-0). Mentre sorte avversa per l’altra squadra di D2, Star Evolution, che cede le armi contro Cornedo (6-1) e Bentegodi Verona (4-3).