Giornata di campionato tra alti e bassi con la prima formazione, quella di C1, che concede via libera a Modena (1-5), ma ci si consola con la D1 che infligge un altro “cappotto” (7-0) ai Leoni San Marco e la D2 Ionescu che fa il paio (7-0) contro la Fondazione Bentegodi Verona. Vince anche Star Moregard (in D3) superlativo nel domare Verona 5-2, mentre si è acceso il semaforo rosso per Star Waldner (in D2), sconfitto dal Sarmeola 3-4 e Star Harimoto (D3) superato dal Q4 Padova 0-7.
Giornata no per la nostra formazione capofila che in C1 ha raccolto ben poco contro il determinato Villa d’Oro Modena, compagine esperta che ha concesso ai nostri solo il punto della bandiera. Punto firmato da Roberto De Battisti, ancora una volta il migliore dei nostri (3-1 al “9600” Roncaccioli). Stenta a ritrovare la condizione migliore Simone Longato, ieri rimasto proprio a secco, battuto sia da Roncaccioli (1-3) che Mirabella (0-3), ma siamo certi che ritroverà presto la forma smagliante della passata stagione e allora si salvi chi può. Anche Daniele Balduin è rimasto al palo, a cui ne Mirabella ne Malizia hanno concesso soddisfazioni (un doppio 3-1 in favore degli emiliani).
Viaggia con il vento in poppa il team di D1, anche ieri strabiliante nel rifilare un altro 7-0 al malcapitato Leoni San Marco Dolo, guadagnando la testa alla classifica. Il trio delle meraviglie (Marco Dal Moro, Simone Menara e Mattia Zandonà) non sbaglia un colpo e fino ad ora è stato impeccabile. Doppiette per Dal Moro (3-0 a Zuin e 3-1 a Paggiaro), Menara (3-1 a Paggiaro e Favaretto) e Zandonà (3-1 a Favaretto e 3-0 a Zuin); a segno ancora una volta anche il doppio Menara/Zandonà. Interessante sarà la sfida di domenica prossima, in casa contro l’altra capolista Mortise, per decretare quale delle due compagini confezionerà il primo allungo in classifica.
Umori decisamente contrapposti per le compagini di D2: da una parte, al settimo cielo, lo Star Ionescu che primeggia in classifica bissando il risultato della prima stagionale, infliggendo un altro “cappotto” (7-0), stavolta al Bentegodi Verona. Sono andati in doppia marcatura Giovanni Berton (3-0 a Marini e Warnakulasuriya) e Dario Dimaggio (3-1 a Schiesari e 3-0 a Marini), un sigillo a testa per Angelo Dimaggio (3-2 a Warnakulasuriya) e Michele Liberi (3-2 a Schiesari), come pure è andato nuovamente a segno il doppio Dario Dimaggio/Berton.
Sconforto, invece, per lo Star Waldner battuto di misura (3-4) dal Sarmeola.
Alex Barbetta, autore di una brillante doppietta (3-1 a Pedersen e Vecchiarino), non è bastato per trascinare i compagni dello Star Waldner al successo contro Sarmeola. Peccato perché anche Alberto Businari aveva dato un concreto apporto, mettendo al tappeto Galante (3-1), però stavolta non ha girato Giorgio Spina: senza scampo e battuto secondo pronostico da Vecchiarino (0-3), più pesante ed influente, invece, il ko contro Galante (1-3). Neppure Dylan Temporin (da valutare l’appropriatezza del cambio) è riuscito a dare un contributo positivo alla causa, sconfitto da Pedersen (0-3) e anche il doppio non ha girato a dovere, il duo Barbetta/Spina non è parso in sinergia e si è arreso agli avversari.
Speculare la situazione in D3, con una squadra, quella dello Star Moregard che gioisce per il primato in classifica dettato dal secondo successo stagionale, imponendosi al Verona (5-2). Doppiette di Sandro Pertile (3-1 a Tezza e 3-0 a Lazarenko) e Venicio Orlando (3-0 a Lazarenko e Savoia) che in tandem si sono aggiudicati pure il doppio. All’asciutto, in questa circostanza, Lorenzo Padrin.
Amareggiato, invece, lo Star Harimoto che ha beccato una sonora batosta (0-7) da quella che, assieme al Rovigo, appare la squadra più forte del girone: il Q4 Padova. Senza scampo i tre dello Star: Alberto Negrello (battuto da Volovei e Bajura), Piersandro Peraro (arresosi a Cavallin e Volovei) e Mauro Santato (ko con Bajura e Cavallin). Anche il doppio Peraro/Negrello è andato in bianco.