Il turno di campionato, svoltosi nell’ultimo weekend, si è rivelato dolce/amaro per i colori Star, con un bilancio conclusivo di tre vittorie e altrettante sconfitte. Si gioisce in D1, avendo trafitto per 5-2 il temibile TT9; idem dicasi in D2 per Star Waldner che sconfiggendo Camisano 5-2 guadagna la testa della classifica. Ma si esulta anche in D3, dove Star Moregard infligge la prima sconfitta del campionato al Verona (4-3), agganciandolo in vetta. Animi più cupi per le altre tre compagini: a cominciare dalla C1, sconfitta in casa del Ferrara per 5-2; soccombe nello scontro al vertice di D2 lo Star Ionescu che perdendo 5-2 contro Rovigo, lascia ai polesani la pool position; stesso discorso in D3 per Star Harimoto che soccombe 5-2 contro il capolista Rovigo Verde.
Trasferta amara in C1, con i nostri portacolori battuti a Ferrara per 5-2. E’ un campionato, questo di C1, molto equilibrato e dai risvolti mai scontati, tanto che nessuna squadra è imbattuta, come pure non esiste una squadra materasso, senza vittorie. Contro Ferrara si era iniziato nel migliore dei modi, con Roberto De Battisti impeccabile ad imporsi nel match d’apertura contro Caravita (3-0), poi il black out starrino che concede quattro punti consecutivi ai locali, nell’ordine: Daniele Balduin cede a Gallerani (1-3), Simone Longato capitola ad Antonucci (0-3), De Battisti alza bandiera bianca con Gallerani (1-3) e ancora Longato frana con Caravita (0-3). Riaccende la speranza Balduin che, giocando alla grande, annienta Antonucci (12-10 al quinto), rianimando Longato che per poco non fa il miracolo di vincere contro il numero uno avversario (Gallerani): va sotto 0-2, recupera, fino a tenergli testa nel quinto e decisivo set, per poi arrendersi nel finale.
Bella vittoria in D1, dove andava in scena la sfida tra le seconde della classe, con l’intento di non perdere contatto con la capolista. E così tra Star e TT9 sono proprio i nostri alfieri ad imporsi per 5-2, mantenendosi a ridosso del Mortise (capolista imbattuto). Subito si fanno intendere le intenzioni dei nostri che con un micidiale uno-due prendono subito il largo: prima Barbetta/Dal Moro si aggiudicano il doppio e poi Mattia Zandonà firma il raddoppio stendendo Pegoraro (3-1). Broccardo riaccende le speranze dei vicentini spuntandola (11-9 al quinto) con Marco Dal Moro, ma l’illusione dura ben poco perché Alex Barbetta doma da par suo Scrocco (3-1) e si traccia un solco ancor più marcato allorché Zandonà abbassa le ali a Broccardo (3-1). Ancora un sussulto degli ospiti con Pegoraro che prevale sul subentrato Simone Menara (3-1), ma risulterà vano perchè Dal Moro mette i titoli di coda prevalendo su Scrocco (3-2).
Con la convincente vittoria per 5-2, contro l’Aurora Camisano, Star Waldner si aggrega nel comporre il terzetto al comando della D2, complice la contemporanea sconfitta del Sarmeola con Mortise (4-3). Partita inizialmente equilibrata: vantaggio Star ad opera del doppio Spina/Battagin; pareggio ospite con Giorgio Spina costretto ad arrendersi contro Crosta (0-3); nuovo vantaggio Star per merito di Alberto Businari valido a sconfiggere Sella (3-2); sorti ancora in equilibrio dopo che Alberto Battagin si arrende con Hodzic (1-3). Sul due pari sale in “cattedra” Businari che firma la personale doppietta annientando Crosta (3-1), suonando la carica e riportando avanti i suoi. Non si fa pregare a siglare l’allungo Spina che si riscatta demolendo Hodzic, senza concedergli nemmeno un set. Alla festa non può mancare Dylan Temporin che si avvicenda con Battagin e firma il punto che chiude le ostilità, imponendosi su Toniolo (3-2).
Star Ionescu perde il big-match contro Rovigo (2-5), nel raggruppamento A di D2 e concede il primato solitario ai polesani. L’assenza di Dario Dimaggio si sente, eccome…e Rovigo ne approfitta. Che l’inerzia non sia propizia si capisce da subito, quando il doppio iniziale Berton/Liberi, avanti due set, si fa rimontare e concede il vantaggio ospite. Rodigini che la spuntano di misura anche nella seconda sfida, dove Angelo Dimaggio è bravo a incartare Grotto fino al quinto set e qui l’esperienza dell’adriese fa la differenza. Giovanni Berton accorcia le distanze battendo Campion (3-1), ma è letale l’uno-due sferrato ancora dagli ospiti con Tommasini e Grotto, i quali vanno ad imporsi sugli starrini Michele Liberi (3-0) e Berton (3-1). Sul 4-1 per Rovigo Angelo Dimaggio va a conquistarsi il meritato punto sconfiggendo Tommasini (3-1), prima dell’epilogo finale con Liberi che al fotofinish si arrende a Campion (11-9 al quinto).
In D3 si festeggia il ritrovato primato, conquistato grazie al successo contro il fino ad ora imbattuto San Marco Verona per 4-3. Doppietta di Sandro Pertile (3-0 a Vladimirov A. e 3-1 a Vladimirov I.), un punto anche per Venicio Orlando (3-0 su Vladimirov I.) e determinante è risultato il punto siglato in avvio dal doppio Pertile/Orlando. Non è entrato nel tabellino dei marcatori Alberto Lorenzato. Sempre in D3 nulla può Star Harimoto che concede via libera al capolista Rovigo Verde per 2-5. A segno, una volta ciascuno, Piersandro Peraro (3-2 a Lugarini) e Alberto Negrello (3-2 a Geremia), mentre Mauro Santato è rimasto a secco.
Intanto, ha preso in via anche il campionato provinciale del CSI e i nostri alfieri sono andati ad imporsi nella stracittadina, in casa del Redentore, per 3-2. Un punto Giorgio Spina (3-1 su Lovato), uno di Venicio Orlando (3-0 a Magonara), a segno anche il doppio Alberto Businari/Spina. Sono andati in bianco Simone Pettinello e Sandro Pertile.