Partecipare ai campionati italiani di categoria non è cosa semplice, rispetto al passato, quando chi voleva poteva liberamente prendervi parte. Adesso, al contrario, per accedervi bisogna qualificarsi e il lotto di chi vi gareggia è di alta qualità. Questo per dire che quest’anno il nostro sodalizio ha davvero fatto i numeri, qualificando ai tricolori ben nove atleti: Daniele Balduin, Marco Dal Moro, Roberto De Battisti, Simone Longato, Mattia Zandonà nei 4a categoria; Giovanni Berton, Angelo Dimaggio, Giorgio Spina nei 5a categoria e Sandro Pertile nei 6a categoria.
I risultati sono stati più che lusinghieri per i colori Star, tanto da rivelarsi la migliore società del Veneto. Roberto De Battisti e Simone Longato si sono distinti nei 4a categoria, approdando agli ottavi di finale (ricordiamo che il lotto dei qualificati agli italiani era di oltre 400 atleti per categoria) e la soddisfazione di aver superato avversari di tutto rispetto (Longato ha addirittura estromesso la testa di serie numero due del torneo), un turno prima si è arreso Mattia Zandonà, mentre ancor prima ha ceduto le armi il sempreverde Daniele Balduin (bravo anch’egli comunque a superare i gironi eliminatori).
Bravissimi, ma anche tanta recriminazione nel doppio 4a categoria, dove il duo Longato/Balduin è uscito di scena agli ottavi contro i gli enfants prodiges Pupillo/Puleo che poi sono andati a conquistare il tricolore; rammarico perché i nostri, avanti due set a zero, si sono fatti rimontare per poi cedere ai vantaggi del quinto (12-10).
Nei 5a categoria hanno lasciato il segno Giovanni Berton, diciassettesimo (miglior veneto) e Giorgio Spina. Merita gli applausi ancora Daniele Balduin che ai campionati italiani Master (i veterani per intenderci) ha sfiorato il podio nella categoria 60/65, una medaglia sfumata solo al termine di una battaglia durata cinque set contro il forte Raspi.